RISUONANZE
incontri di nuove musiche


AZIO CORGHI

Nato nel 1937, compositore, musicologo e didatta, ha studiato pianoforte al Conservatorio di Torino con Mario Zanfi e composizione a Milano con Bruno Bettinelli.

Il catalogo delle sue opere, rappresentate ed eseguite in prestigiosi teatri e sale da concerto internazionali, comprende opere destinate al teatro musicale, al balletto e a varie formazioni di complessi vocali e strumentali.

Dapprima professore di Composizione presso i Conservatori di Torino, Parma, Milano e nei corsi di formazione organizzati dalla Fondazione Arturo Toscanini di Parma, dal 1995 al 2007 è stato titolare della cattedra di Composizione all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Roma) e all'Accademia Musicale Chigiana (2000-2011). Attualmente è docente nei corsi di perfezionamento presso la Fondazione Romanini di Brescia, l’Accademia Filarmonica di Bologna e l’Opera Academy di Verona.

Come musicologo ha curato, per la Fondazione Rossini di Pesaro, la revisione critica de L'Italiana in Algeri e, per Casa Ricordi, le due raccolte di Arie da Opere e il Beatus vir II di Antonio Vivaldi.

Per l'attività didattica svolta gli è stato attribuito il riconoscimento "Omaggio a Massimo Mila". Alla musica del suo balletto Mazapegul è stato assegnato il Premio "Leonid Massine, Positano 1990" mentre all'opera lirica Blimunda, di cui è autore del libretto Josè Saramago, è stato assegnato il Premio SIAE per la lirica. Nel 1993 ha ricevuto il Premio Internazionale "Gino Tani" per le arti dello Spettacolo e nel 1998 gli è stato assegnato il Premio "Bindo Missiroli" per la musica. Nell'ambito delle manifestazioni del "Cannes Classical Awards", il premio "Editor's Choice 1995" è stato attribuito al suo CD-Ricordi Un petit train de plaisir da “Péchés de vieillesse” di Rossini.






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